Sagra del nostralino

La sagra del nostralino è la più antica della Liguria, è dedicata al Nostarlino, e cioè al vino rosato locale, fatto con diversi tipi di uva. Nata nel primo dopoguerra, con la distribuzione di panini imbottiti di vino, per la disputa dell'albero della cuccagna.
La sagra si svolge su di un ampia area verde sul colle della Madonnina, con circa 2000 posti a sedere e circa 1000 posti auto.

Oggi la sagra propone una vasta esposizione di piatti tipici, come i ravioli al sugo, le trenette al pesto, la trippa con fagioli, lo zemin di ceci (zuppa di verdure, ceci e cotiche), la polenta con il sugo di funghi, le frittelle dolci con le mele o salate, di verdura, le lumache alla ligure oltre alle carni alla brace ed al fritto misto di pesce, o lo spada alla piastra con salsa di capperi, in fine concludono il menù la crostata di albicocche ed il budino alla panna. Vengono anche proposti alcuni tipi di vino, che oltre al Nostralino sono: il Vermentino ed il Rossese oltre al rarissimo Barbarossa, un vino rosato naturale ottenuto dall'omonimo vitigno, che oramai è quasi perso, a Ranzi però esiste ancora un piccolo vigneto con una produzione limitatissima - non oltre i 150/200 litri l'anno.

Naturalmente giochi e gare non mancano mai, c'è la gara di corsa campestre, la corsa in mountain bike, e la mostra fotografica.

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